REDDITIVITA’ DI UN SITO WEB. Nell’era di internet è importante avere un sito web ma anche essere in grado di controllare il ritorno sull’investimento (ROI) del sito stesso.
Un’azienda, a meno che non abbia creato un sito unicamente per immagine (sito “biglietto da visita”), deve sapere qual è il guadagno derivante dal suo investimento.
Ebbene si, il sito web è a tutti gli effetti un investimento così come lo è la pubblicità e, in quanto tale, deve poter essere misurato e analizzato con lo scopo di ottimizzare le spese sostenute.
Le domande che è necessario porsi sono per esempio:
• Posso prevedere le entrate del mio futuro sito web?
• Posso calcolare le entrate del mio attuale sito web?
• Quali costi devo considerare (spese variabili, spese fisse ecc.)?
• Quali entrate devo considerare per capire quanto guadagno?
Internet ha il vantaggio enorme di essere in tutto e per tutto “misurabile”, del mio sito posso conoscere praticamente tutto attraverso l’utilizzo di strumenti statistici che consentono di ottenere dati precisi in merito alle azioni intraprese dai visitatori.
Per poter misurare la redditività di un sito è fondamentale calcolare il costo collegato all’obiettivo che si vuole raggiungere.
Per esempio se l’obiettivo del sito è spingere i visitatori a richiedere informazioni attraverso la compilazione di un form di contatto, bisognerà misurare il costo di ogni singolo form pervenuto.
Come? Calcolando l’investimento totale effettuato e dividendolo per il numero di form compilati per la richiesta di informazioni.
I costi principali legati ad un sito internet sono:
• dominio
• hosting
• spese amministrative
• costi fissi (computer, stampanti, software ecc.)
• webmaster
• costi di acquisizione dei visitatori
La cosa davvero importante è fare attenzione a non sprecare soldi, per esempio commettendo l’errore di far arrivare al sito visitatori non profilati. Il web marketing ci viene in aiuto per far si che il nostro sito attragga visitatori di qualità che si trasformano facilmente in clienti.